UNA REGIA IN BIANCO E NERO

Note di regia

“Perché viva o morta una famiglia… è sempre una famiglia.”

Ed è proprio in questa frase che risiede il cuore della nostra vicenda: la famiglia. La famiglia con le sue contraddizioni, i suoi segreti, i suoi obblighi morali ed i suoi numerosi percorsi, gli intrecci, le paure, i suoi vuoti, le certezze e le sue insicurezze.
La famiglia come luogo sicuro che prima accoglie e poi protegge, la famiglia che sa passare attraverso l’oscurità affinché possa diventare più forte.
Una famiglia dove la provenienza, la forma, l’aspetto, il colore (attenzione, purché non si tratti del giallo!) non hanno alcuna rilevanza. Una famiglia allo stesso tempo antica e moderna, che sa raccontare quanto sia normale essere diversi.
Mi piacerebbe dunque che il nostro stesso pubblico, ispirato dal messaggio lanciato dai nostri personaggi, possa osservare la diversità in cui si trova immerso e sentirsi esso stesso parte di una grande famiglia, quella del teatro.
Così ho immaginato di ricreare una tipica situazione di condivisione familiare: stare seduti insieme davanti alla televisione. 

A tal proposito ho voluto inquadrare la scena in uno schermo d’altri tempi. L’intero allestimento infatti, dalle scene ai costumi, è ispirato alla celebre serie televisiva degli anni ’60, rigorosamente in bianco e nero.
Una situazione familiare, allo scopo di mescolare l’oscuro al vero, l’ambiente gotico al sottotesto romantico che pervade il percorso di tutti i personaggi: l’amore per il proprio fidanzato\a, per la propria moglie\marito, per i propri figli, per i propri nipoti, per la luna, per la propria famiglia.
L’amore come motore necessario ad attraversare l’oscurità ed uscirne migliori.
Perché “La famiglia Addams” ci permette di raccontare, col sorriso, che l’oscurità fa parte della vita.
Che non è possibile vedere la luce senza conoscere l’ombra. Che è necessario “abbracciare l’oscuro della disperazione affinché il mondo abbia senso”.

Salvatore Sito

PERSONAGGI

GOMEZ ADDAMS
Gomez ha origini castigliane e britanniche ed è l’istrionico capofamiglia, un uomo brillante, astuto e loquace, innamorato perdutamente di sua moglie Morticia. Ha ereditato una fortuna immensa e nonostante la sua propensione al sarcasmo e allo scherzo risulta essere sempre molto elegante. Gomez è anche un buon padre, ha realmente a cuore le sorti della sua famiglia e fa tutto il possibile affinché rimanga unita. La sua relazione con Morticia è sincera e intensa. È chiaramente la moglie ad avere “autorità”, ma in virtù del loro legame e del suo fascino Gomez riesce ad essere nei suoi confronti molto persuasivo.

MORTICIA ADDAMS
Morticia è il vero centro della famiglia. È la persona che dà equilibrio e che detiene l’autorità. Farebbe qualunque cosa pur di proteggere la sua famiglia ed è sinceramente innamorata di suo marito Gomez. Si esprime sempre con un tono inquietante e compassato, di tanto in tanto in francese, scatenando la passione di suo marito. Ad una sua antenata (Silvia la Sanguinaria) si devono le ricchezze ereditate da Gomez. Ha un morboso senso di protezione nei confronti dei figli e si rivede in Mercoledì.

FESTER ADDAMS
Lo zio Fester è il fratello di Gomez, uno spirito libero che manifesta poteri sovrannaturali. Manipola gli eventi atmosferici, richiama con la sua danza gli antenati dalle tombe ed è lui stesso a condizionarli nell’andamento della vicenda. Riesce a cogliere la vera essenza dell’amore idealizzandolo, raccontandolo, risvegliandolo e perseguendolo, sapendo che su di esso si regge l’equilibrio dell’intera famiglia. Svolge inoltre funzione narrativa commentando lo sviluppo della trama. È grasso, calvo, con una sessualità indefinita, ed è innamorato della luna.

MERCOLEDÌ ADDAMS
La figlia maggiore di Gomez e Morticia, molto legata a suo padre, praticamente identica a sua madre. Esangue e tenebrosa, appassionata di strumenti di tortura da sperimentare sul suo fratellino Pugsley. È intelligente, ma poco istruita. Innamorandosi del giovane Lucas Beineke sconvolgerà il proprio equilibrio e quello di tutta la sua famiglia, arrivando a mettere in discussione la sua stessa natura. Il suo è un sentimento che manifesta i caratteri tipici dell’amore giovanile: è spontaneo, vigoroso, impacciato, non accetta compromessi.

PUGSLEY ADDAMS
Il più giovane della famiglia, un sadico adolescente appassionato di tortura e giochi macabri. Adora farsi torturare da sua sorella nei modi più disparati e dolorosi. Manifesta una morbosa gelosia nei suoi confronti quando quest’ultima comincia a trascurarlo per stare con Lucas. È un ragazzino vivace e dispettoso, “un piantagrane di prim’ordine” e come suo padre, di tanto in tanto, si concede un sigaro.

NONNA
Una nonna colta e spiritosa, perfettamente in grado di godersi la vita. Affezionata ai nipoti a cui è in grado di dispensare saggi consigli e al tempo stesso appassionata di pozioni e veleni. Ancora non è chiaro di chi sia la madre, potrebbe persino trattarsi di un’estranea.

 

LURCH
Il maggiordomo di casa Addams, un gigante dalle fattezze simili a quelle del mostro di Frankenstein, ha un atteggiamento bonario e impacciato. Si muove con lentezza e si esprime con un linguaggio incomprensibile, anche se tutti i membri della famiglia sembrano capirlo perfettamente. È molto protettivo nei confronti dei ragazzi ed è estremamente fedele alla famiglia.

LUCAS BEINEKE
È il promesso sposo di Mercoledì. Un ragazzo giovane e di bell’aspetto, con il gusto del macabro e irresistibilmente attratto dal fascino tenebroso della giovane Addams. Come quest’ultima vive un sentimento puro, sincero, che lo porta a mettere in discussione se stesso pur di potersi avvicinare alla ragazza di cui è innamorato. Si sforza sinceramente di piacere alla famiglia Addams ed è disposto a lavorare sodo per costruire un futuro per la sua nuova famiglia.

MAL BEINEKE
Un uomo dell’Ohio, padre di Lucas e marito di Alice. Rappresenta lo stereotipo dell’americano medio, un uomo di mezza età fissato con il fisco e la finanza. Pragmatico e razionale, è molto diffidente nei confronti della famiglia Addams e cerca di dissuadere suo figlio dallo sposare Mercoledì. L’incontro con questa folle realtà, però, gli permetterà di riscoprire se stesso ed il suo matrimonio. I tratti sopiti della sua personalità ribelle vengono fuori quando in alcuni momenti cede all’ira.

ALICE BEINEKE
Moglie di Mal, una donna solare ed estremamente cortese. Amante del colore giallo e dei versi in rima, si rende conto di essere imprigionata in una vita di doveri ed abitudine che non la rende felice. Riesce a riconoscere l’amore, incoraggiando suo figlio nonostante le evidenti stranezze della sua futura consorte. Un viaggio attraverso l’oscurità le permetterà di recuperare il suo rapporto con Mal, passando inevitabilmente dall’esprimere il proprio disagio in modo sincero.

AVI
Gli antenati degli Addams, come tutti gli anni vengono evocati dallo zio Fester per festeggiare l’Addams day. Si tratta dunque di spiriti venuti dall’aldilà attraverso la cripta di famiglia, rappresentanti di diverse epoche: un avo pellerossa, un avo conquistador, un avo cavernicolo, un’ava damina, l’ava flapper, un’ava sposa. Fester li costringe a rimanere nel regno dei vivi affinché possano aiutarlo ad indirizzare gli avvenimenti nel verso giusto, condurre in porto i sentimenti d’amore.